Fimosi e parafimosi sono patologie che coinvolgono il prepuzio del pene. La fimosi si verifica quando il prepuzio non può essere tirato all’indietro (retratto) dalla punta del pene, ed è un problema più comune nei giovani. La parafimosi invece si verifica quando il prepuzio è retratto ma non può risalire verso la punta. Ciò può impedire il normale flusso sanguigno nel pene e può causare seri problemi. In questo articolo tratteremo la cura della fimosi e della parafimosi in particolare nei bambini. Altri approfondimenti sulla fimosi puoi trovarle sul sito web dell’andrologo e urologo dottor Izzo.
Quali sono le cause della fimosi e della parafimosi in un bambino?
La fimosi è causata da un restringimento dell’apertura del prepuzio, e si può dire che sia una condizione normale in un neonato. Nel tempo il prepuzio si allenta e può essere tirato giù più facilmente. All’età di 17 anni, la maggior parte dei ragazzi infatti sarà in grado di ritrarre completamente il prepuzio. La fimosi può verificarsi anche se il prepuzio viene forzato all’indietro prima che si sia naturalmente allentato. Ciò può causare la formazione di una cicatrice fibrosa la quale può impedire al prepuzio di ritrarsi in futuro.
La parafimosi si verifica quando il prepuzio viene retratto dietro la corona del pene ed è troppo stretto per essere riportato quindi sulla punta del pene.
Quali sono i sintomi di fimosi e parafimosi in un bambino?
I sintomi possono essere leggermente diversi in ogni bambino.
I sintomi più comuni della fimosi comprendono:
- Rigonfiamento del prepuzio durante la minzione
- Impossibilità di ritrarre completamente il prepuzio all’età di 3 anni. In alcuni bambini questo può richiedere ancor più tempo.
I sintomi più comuni della parafimosi includono:
- Gonfiore alla punta del pene quando il prepuzio viene tirato indietro
- Dolore
- Impossibilità a tirare indietro il prepuzio sopra la punta del pene
- La punta del pene è di colore rosso scuro o blu
- Dolore durante la minzione
- Flusso urinario ridotto
I sintomi di fimosi e parafimosi possono far pensare ad altre condizioni di salute, per cui è consigliabile incontrare il medico per una diagnosi. Una parafimosi infatti è una condizione medica di emergenza, quindi cerca subito assistenza medica se pensi che tuo figlio abbia la parafimosi.
Come vengono diagnosticate la fimosi e la parafimosi in un bambino?
L’operatore sanitario chiederà informazioni sui sintomi e sull’anamnesi di tuo figlio e chiederà un esame fisico che consisterà in un controllo fisico del pene e del prepuzio.
Come vengono curate la fimosi e la parafimosi in un bambino?
Il trattamento dipenderà dai sintomi, dall’età e dalla salute generale del bambino. Dipenderà anche da quanto grave è la condizione.
Il trattamento per la fimosi può comprendere:
- Applicare una crema steroidea sul prepuzio fino a 3 volte al giorno per 1 mese. Questo trattamento serve per ammorbidire la pelle.
- Andare incontro a un intervento chirurgico di circoncisione per rimuovere tutto o parte del prepuzio, specialmente nei bambini di età pari o superiore a 10 anni che hanno ancora rigonfiamento del prepuzio durante la minzione
Il trattamento per la parafimosi può comprendere:
- Lubrificare il prepuzio e la punta del pene, quindi premere delicatamente la punta del pene mentre si tira in avanti il prepuzio
- A livello chirurgico, fare una piccola incisione nel prepuzio
- Effettuare un intervento chirurgico per rimuovere tutto o parte del prepuzio (circoncisione)
Quali sono le possibili complicanze della fimosi e della parafimosi in un bambino?
Le possibili complicazioni possono comprendere:
- Dolore
- Infezione
- Difficoltà a urinare
- Morte del tessuto (necrosi) nella punta del pene
Cosa fare
Alcuni suggerimenti per aiutarti a ottenere il massimo da una visita dal medico curante:
- Prima della tua visita, scrivi le domande alle quali vuoi una risposta.
- Alla visita, annota il nome di ogni nuova diagnosi ed eventuali nuovi farmaci, trattamenti o test. Annota anche tutte le nuove istruzioni che il tuo medico ti dà per tuo figlio.
- Chiedi perché viene prescritto un nuovo medicinale e come aiuterà il bambino. Infomati anche su quali sono gli effetti collaterali.
- Chiedi se ci sono alternative al trattamento proposto.