Ad oggi avere una porta blindata è assolutamente necessario per tenere fuori i malintenzionati dalla propria abitazione, ma in molti lamentano l’assenza di stile in questi modelli altamente resistenti. Per cercare di far fronte a una problematica del genere sono state progettate e lanciate sul mercato numerose tipologie di pannelli di rivestimento da applicare su una porta blindata.
Nella fattispecie, si tratta di lastre realizzate con materiali differenti come il legno, il metallo, il PVC e così via, le quali vanno fissate alla superficie della porta con delle apposite viti o in alternativa con dei ganci. In tal modo si migliora sia la funzionalità della propria porta blindata che il suo design, aumentando, ad esempio, il livello di isolamento termico grazie a dei pannelli con la forma, il colore e il motivo preferiti. Per saperne di più: ecco come installare passo dopo passo un pannello di rivestimento su una porta blindata.
Primo passo: scegliere un pannello di rivestimento
Il primo passo consiste nello scegliere un pannello di rivestimento che risulti perfettamente in linea con l’arredamento di casa propria o con lo stile dell’ambiente esterno dove si affaccia la porta blindata. Cosa bisogna considerare? Inizialmente le dimensioni dei pannelli, le quali devono corrispondere a quelle della porta o addirittura possono essere leggermente più ampie così da evitare di creare difetti estetici come gli spazi vuoti. Inoltre, è opportuno fare attenzione alla presenza di parti sporgenti sulla porta (maniglia, serrature), scegliendo eventualmente dei pannelli con aperture o incisioni in corrispondenza.
Lo scopo, d’altronde, è quello di ottenere una porta blindata funzionale e ben decorata. In seguito si deve riflettere attentamente sul materiale da scegliere, perché ciascuno ha delle caratteristiche ben specifiche influenzando direttamente l’estetica e la funzionalità di un pannello di rivestimento. Il legno è particolarmente diffuso per la sua solidità e la sua eleganza, ma non è adatto a dei pannelli esterni in quanto non può resistere nel tempo all’azione degli agenti atmosferici, cosa che invece fa benissimo un materiale come il PVC oppure ancora l’acciaio.
Esistono persino dei pannelli in pelle, in vetro e in tessuto che spiccano per originalità e versatilità, ma implicano una cura maggiore. Per orientarsi al meglio sulla scelta si suggerisce ai lettori di consultare il portale di EFM Legno, uno dei migliori produttori italiani di pannelli per porte blindate con un bel sito di vendita diretta online dove poter fare acquisti sulla base delle proprie esigenze.
Secondo passo: rimuovere il vecchio pannello
Il secondo passo consiste nella rimozione del vecchio pannello installato precedentemente sulla propria porta blindata. Innanzitutto, per rimuovere correttamente il pannello bisogna chiudere la porta e bloccare la serratura in modo tale da evitare movimenti non voluti durante il processo. In seguito vanno rimossi tutti gli elementi decorativi presenti sul pannello, per poi passare alle viti – tramite un cacciavite – con le quali è stato fissato il pannello stesso. Le viti possono essere impiegate anche per il nuovo pannello da installare, quindi si potrebbero tenere da parte e bene in vista. Fatto tutto ciò, si può sollevare delicatamente il pannello con entrambe le mani: a questo punto la rimozione è completa.
Terzo passo: prendere le giuste precauzioni
Prima di procedere con l’installazione del nuovo pannello è necessario prendere le giuste precauzioni. Il consiglio è di scegliere un’ampia area di lavoro in prossimità della porta, per poi passare alla pulizia generale allo scopo di rimuovere tutto lo sporco presente. Poi, bisogna assolutamente proteggere sia la porta stessa che il pavimento per evitare di riportare danni anche piuttosto gravi, magari con degli appositi teloni o altri rivestimenti resistenti. Per concludere, si possono avvicinare a sé tutti gli attrezzi utili dopo aver preso correttamente le misure per l’installazione del pannello di rivestimento.
Quarto passo, l’installazione di un pannello di rivestimento su una porta blindata: ecco come procedere
Si arriva al quarto passo, ovvero all’installazione di un pannello di rivestimento su una porta blindata. Bisogna procedere con cautela per evitare di riscontrare problemi, quindi innanzitutto vanno prese accuratamente le misure sia della porta che del pannello per assicurarsi che corrispondano o che il secondo sia leggermente più ampio della prima. Tuttavia, se il pannello dovesse essere troppo più grande può essere ritagliato con una sega, mentre se è più piccolo possono essere aggiunte delle cornici o delle fasce. In seguito si devono segnare, tramite una matita, i punti precisi in cui va fissato il nuovo pannello sulla porta, distribuendo il tutto in modo uniforme per ottenere la giusta stabilità; occhio però alla presenza di parti sporgenti.
Ecco che si procede realizzando i fori nei punti segnati impiegando un trapano la cui punta è perfettamente adatta alla porta e al pannello, inserendo successivamente dei tasselli nei fori così da rinforzare la presa. Ora è il momento del fissaggio: urgono viti e cacciavite, si comincia dal centro per controllare gradualmente il livello del pannello (deve essere diritto). Attenzione che non vi siano ostacoli nell’apertura della porta e che non figurino degli spazi vuoti tra la porta e il pannello. Se quest’ultimo presenta dei bordi irregolari vanno levigati, e poi si eliminano i residui di polvere e di trucioli pulendo il tutto con un panno umido. A questo punto l’installazione può dirsi terminata.