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L’evoluzione del collezionismo grazie all’antiquario online

Iniziò come attività prevalentemente privata fino a diventare di dominio pubblico nel reale e nel virtuale, come testimoniano oggi le gallerie 3d di Google Arts: il collezionismo nei secoli si è evoluto e lo ha fatto in maniera imprevedibile ai giorni nostri grazie ad internet.

Passando dalle collezioni private di nobili, borghesi e clero dei secoli scorsi, alle fondazioni e banche del novecento, nel nuovo millennio il collezionismo è diventato un’attività (quasi) alla portata di tutti. Senza dubbio l’antiquariato online, ormai, è di facile accesso a chiunque con una semplice connessione internet, oltre alla ovvia passione.

Anche se al giorno d’oggi i collezionisti sono divisibili in due macrocategorie, l’appassionato e l’investitore, il modo in cui arricchiscono le loro collezioni non è tanto diverso.

Gli appassionati di oggetti antichi – siano essi  vasi, quadri, tappeti, pezzi d’arredamento, camini, statue, tavoli, consolle, nicchie… – fino a una decina di anni fa ne andavano a “caccia” nei mercatini periodici, negli showroom delle diverse città, o tramite passaparola. L’avvento di internet ha completamente rivoluzionato il settore: i privati o gli stessi galleristi hanno avuto modo di pubblicare in rete tutti i pezzi di cui dispongono affinché i collezionisti di ogni angolo del mondo possano trovarli e acquistarli.

L’antiquario stesso, una figura tradizionalmente a contatto con il passato, quasi proiettata all’indietro, è oggi una figura sorprendentemente 2.0: i professionisti del settore hanno il loro sito di antiquariato online che è complementare all’attività commerciale di vendita nello showroom; le più famose case d’asta anche sono raggiungibili online.

Di fatto i collezionisti hanno modo di effettuare ricerche più approfondite e rapide grazie al web: con pochi click possono trovare e ammirare pezzi di loro interesse, conoscerne i dettagli grazie alle foto, ai video e ai tour virtuali, le dimensioni, il prezzo e sempre in pochi istanti possono contattare l’antiquario per un’offerta o concordare un appuntamento.

Reperire informazioni circa un pezzo di dubbia origine o dubbio valore è oltremodo facile, ormai.

Sicuramente si è anche ampliata la fascia dei collezionisti: prima era un mondo dedicato quasi esclusivamente a chi da sempre aveva respirato arte e storia, come in una galleria d’arte. Mentre chi prima aveva la passione per l’antiquariato, ma  pochi mezzi o possibilità per spostarsi e compiere ricerche, ora non ha più limiti geografici: un camino in pietra dello scorso secolo o un sorprendente tavolo di marmo lo si può cercare su Google, contattare il venditore, eventualmente pagare e farselo recapitare a casa con corriere. Senza impegno, senza necessità di appuntamenti né di viaggi.

Internet ha operato sul collezionismo di antiquariato anche dal punto di vista della tipologia delle collezioni e della scoperta dei collezionisti.

Le collezioni attuali non sono più monotematiche – solo quadri, solo statue, solo pezzi d’arredamento e così via – ma la ricerca e la passione per il bello, per il valore del passato è a 360°: il collezionista di antiquariato online può ed è spinto dalla stessa vastità del web ad appassionarsi e ricercare pezzi differenti.

La rete ha favorito anche la promozione degli appassionati: oggi è molto più semplice conoscersi, vendere e acquistare pezzi d’antiquariato, ritrovarsi su forum per appassionati, organizzare eventi a tema.

La traslazione del collezionismo e dell’antiquariato online ha fatto sì che anche la figura del collezionista non sia più schematizzabile: prescinde dallo status sociale – magnati, borghesia, imprenditori – , dal genere maschile o femminile, dalla classe d’età, dalla tipologia di lavoro – non solo architetti e arredatori  – nonché la provenienza geografica che ora non ha più confini. Benché sia un settore sempre florido, il valore degli oggetti è attualmente molto realistico grazie proprio al profilo del collezionista che è sempre più informato sul reale valore, proprio grazie alla condivisione delle informazioni online.

L’antiquario online ha attirato tutte quelle persone che per i più disparati motivi prima non potevano coltivare la loro passione per le bellezze dell’antichità. Il buon antiquario ha saputo uscire dal passato per proiettarsi inesorabilmente nel futuro sfruttando al massimo la tecnologia di internet.