Nell’arredare un appartamento il soggiorno rappresenta un po’ il centro focale della casa. Arredarlo in modo errato o sceglierne la posizione non adeguata può compromettere il design della casa stessa. Per questo la scelta di questa zona della casa orienta poi, inevitabilmente, anche le altre stanze.
La tecnologia del design odierno e le sue infinite applicazioni, nonché la contaminazione architettonica di oggi spingono per soggiorni sempre più luminosi e open space di vario tipo, ma c’è anche chi preferisce continuare su un arredamento molto tradizionale e poco sfizioso.
Ecco quali potrebbero essere le linee guida per un classic living-room.
Lampadari classici: quali scegliere
Anche il soggiorno classico punta fortemente sul fattore dell’illuminazione. In particolare non può venir meno il tipico lampadario a sospensione in vetro o ferro. Nel fare riferimento a dei lampadari classici che non passano mai di moda non si possono dimenticare quelli in metallo battuto a tre lampadine e intarsi curvilinei novecenteschi oppure quelli a candelabro, che quasi ricordano i saloni vasti dei castelli. Recuperare nel proprio soggiorno lampadari con questo stile riporta nel nostro spazio di casa quel sapore mai sgradito delle case dei nonni d’infanzia.
Come dimenticare, per esempio, i lampadari con diffusori in vetro lavorati finemente o ancora le care vecchie “campanelle” pendenti nella sala?
Si potrebbe anche pensare al lampione vintage come alternativa a quelli proposti, ma in quel caso l’illuminazione avrebbe bisogno di altre fonti luminose in più per poter creare la giusta luce nel soggiorno.
Elementi di arredo per soggiorno classico
Dopo la luce è importante focalizzarsi sugli elementi di arredo e sui colori delle pareti. In riferimento a queste ultime si potrebbe puntare su pareti dal colore chiaro quali bianco puro o panna a tinta unita.
Fra gli elementi aggiuntivi è essenziale che ci sia un divano classico. Spesso posto al centro della stanza e con modello angolare. Il colore può variare dal marrone-beige fino al grigio lucido, anche se pure il rosso porpora può adattarsi benissimo. Accanto a questo c’è sempre la poltrona. Può essere in pelle imbottita con tinta unica, preferibilmente o bianca o nera o di color scuro. Talvolta, tuttavia, può anche trovarsi quella classica in velluto o la bergere di stampo settecentesco.
E poi c’è sempre nel salotto classico la lampada da soggiorno. Il modello per eccellenza è la piantana in metallo bronzo o aureo, che spesso viene collocata negli angoli meno illuminati della stanza.
Altri piccoli oggetti d’arredamento per soggiorno classico
Infine per ricostruire un soggiorno con stile classico attenzione alla scelta degli oggetti di complemento dell’arredo. Non si può fare a meno della specchiera con cornice decorata in modo floreale o con linee semplici. Questa di solito posta sopra una piccola scrivania con annessi cassetti in legno.
Non può non esserci, poi, una libreria ad angolo oppure ad armadio, rigorosamente in legno e dall’aspetto massiccio.
Non c’è soggiorno classico poi se non c’è il tappeto persiano di vaste dimensioni e sfumature che oscillano dal marrone al rosso carminio.
E infine quegli elementi come il vinile o il giradischi o il grammofono che ci riportano indietro di anni e anni.
Il salotto classico deve trasmettere relax e deve rappresentare un ambiente dai colori caldi.
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