L’olivo, pianta millenaria dal significato culturale ed economico profondo, richiede cure e attenzioni particolari per raggiungere una buona produzione di olive.
Tra le pratiche agronomiche fondamentali per il suo sviluppo sano e vigoroso, la concimazione assume senza dubbio un ruolo cruciale.
Tuttavia, non tutte le concimazioni sono uguali: l’apporto di nutrienti giusti, unito alle tecniche appropriate, fa la differenza tra una produzione mediocre e un raccolto abbondante e di qualità superiore.
L’importanza dei nutrienti
La concimazione professionale dell’olivo è strettamente legata all’apporto di nutrienti essenziali per la crescita e la produzione delle piante.
Questi nutrienti possono essere suddivisi in macroelementi e microelementi.
Nei macroelementi rientrano azoto, fosforo, potassio, calcio, magnesio e zolfo , mentre i microelementi comprendono ferro, manganese, rame, zinco, boro e molibdeno.
Ogni nutriente svolge un ruolo cruciale nel ciclo di crescita dell’olivo.
L’azoto, ad esempio, è essenziale per la formazione di proteine e clorofilla, contribuendo al colore verde delle foglie e alla crescita vegetativa. Il fosforo stimola lo sviluppo radicale e favorisce la fioritura, mentre il potassio migliora la resistenza alle malattie e la maturazione delle olive.
La carenza di qualsiasi nutriente può portare a problemi di sviluppo e ridotta produttività.
Tecniche di concimazione
Le tecniche per la concimazione degli alberi di olivo possono variare a seconda del tipo di terreno, delle condizioni climatiche e della fase di crescita delle piante. Ecco alcune tecniche comunemente utilizzate.
Concimazione alla piantagione
Quando si piantano nuovi alberi di olivo, è essenziale fornire loro una base solida per la crescita futura. Mescolare il terreno con compost o letame ben decomposto può migliorare la struttura del terreno e fornire una fonte lenta di nutrienti alle giovani piante.
L’aggiunta di microrganismi benefici al terreno può favorire la decomposizione della materia organica e migliorare l’assorbimento dei nutrienti.
Concimazione invernale
Durante l’inverno, quando l’olivo è in fase di riposo vegetativo, è il momento ideale per applicare concimi a lento rilascio.
Inoltre, l’inverno è anche il momento migliore per analizzare il terreno e valutarne la composizione, in modo da adattare la concimazione alle reali esigenze delle piante.
Prodotti di concimazione
Scegliere i giusti prodotti di concimazione è fondamentale per ottenere risultati ottimali. Tra le diverse opzioni presenti sul mercato, ad esempio sul sito di ILSA Group, ci sono i fertilizzanti granulari, fertilizzanti liquidi e prodotti organici.
Fertilizzanti granulari
I fertilizzanti granulari sono comunemente utilizzati in agricoltura e consistono in granuli di nutrienti che vengono distribuiti sul terreno. Questi possono essere incorporati nel terreno o posizionati in superficie. Offrono un rilascio lento dei nutrienti nel tempo e sono adatti per la concimazione invernale.
Fertilizzanti liquidi
I fertilizzanti liquidi sono soluzioni nutrienti che vengono diluite in acqua e poi applicate alle piante tramite irrigazione. Questi possono essere rapidamente assorbiti dalle radici e sono particolarmente utili per le situazioni in cui le piante necessitano di un apporto immediato di nutrienti.
Prodotti organici
I prodotti di concimazione organici, come il compost e il letame, sono ottenuti da fonti naturali e sono ideali per migliorare la struttura del terreno e fornire nutrienti a lungo termine. Essi anche favoriscono l’attività microbica nel terreno, creando un ambiente favorevole per l’assorbimento delle radici.