Cosa sono i buoni fruttiferi postali e come fare il calcolo
I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono dei prodotti finanziari sicuri, di cui si parla molto negli ultimi periodi e considerati un ottimo investimento. Chiunque può sottoscriverli versando anche solo la cifra minima atta alla sottoscrizione pari a 50 Euro.
Cosa sono i buoni fruttiferi postali
I Buoni Fruttiferi Postali sono dei titoli finanziari messi a disposizione da Poste Italiane, precisamente emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti che é un istituto finanziario diretto e controllato dallo Stato Italiano. Con questi buoni é sempre garantita la restituzione del capitale investito ed il pagamento di interessi periodici.
L’investitore versa una somma di denaro e su questa maturano gli interessi in maniera periodica, di solito annualmente.
Il titolare dei Buoni Fruttiferi Postali ha diritto al rimborso e quindi a riscuotere l’intero capitale quando desidera. I BFP sono rimborsati sempre secondo il loro valore nominale. Gli interessi maturati saranno però riconosciuti al raggiungimento di un minimo di 6 o 12 mesi, a seconda del tipo di buoni scelti.
Questi strumenti finanziari sono vantaggiosi anche perché non prevedono spese di commissioni.
I Buoni Fruttiferi Postali hanno una tassazione di favore, sono soggetti all’imposta di bollo annuale pari a 0,2% del capitale investito solo quando i risparmi superano la soglia dei 5,000 €. Poste Italiane propone circa una decina di diverse tipologie di BFP, tra quelli più comuni e scelti troviamo quelli definiti “ordinari”, che sono anche dedicati ai minorenni.
Sempre più spesso la sottoscrizione di questi prodotti finanziari sono scelti come regalo per la nascita di un bambino, per i 18 anni, per la laurea, ecc.
Le tipologie di BFP più utilizzate sono: BFP 18 mesi, BFP 3×4 Fedeltà, BFP Europa, BFP 3×4 Risparmi Nuovi, BFP 3×4, BFP Dedicato ai minori, BFP Ordinario, BFP Indicizzato inflazione, BFP Indicizzato inflazione extra, BFP Eredità Sicura, BFP Impresa, BFP a 3 Anni, BFP a 3 anni EXTRA, ecc.
Per visionare le diverse proposte visitate il sito di Poste Italiane, o recatevi direttamente in qualsiasi Ufficio Postale.
I BFP hanno una scadenza e bisogna prestare attenzione per non rischiare di perdere i vostri risparmi. Se anche dopo il periodo di prescrizione (termine ultimo per il ritiro dopo la prima scadenza) non verranno riscossi andranno persi definitivamente.
Quelli Ordinari ad esempio hanno durata di 20 anni + 10 di prescrizione, i Dematerializzati invece non cadono mai in prescrizione perché verranno versati direttamente su conto corrente alla scadenza.
Ora vedremo come fare il calcolo buoni fruttiferi
Come fare il calcolo buoni fruttiferi
Per fare il calcolo dei vostri Buoni Fruttiferi Postali, cioè calcolarne la resa ed il valore potete farlo online direttamente dal vostro computer, e gratuitamente senza recarvi necessariamente all’Ufficio Postale.
Collegatevi al sito di Poste Italiane, si può fare il calcolo anche senza registrarsi, e calcolare il valore di buoni cartacei o dematerializzati.
Sono necessari alcuni dati da tenere a portata di mano per effettuare questo calcolo online: la data di emissione del BFP, la tipologia (ordinario, a termine, indicizzato, 18 mesi, ecc.), e l’importo di sottoscrizione in Euro o in Lire, qualora fosse stato stipulato quando ancora circolavano le Lire. La data di rimborso per calcolare il valore può essere anche simulata per vedere il possibile importo futuro ad esempio.
L’iter da effettuare sul sito di Poste Italiane é semplice: cliccate su “Privati”, poi “Servizi Finanziari” e “Risparmio e Investimento” poi su “Buoni Fruttiferi Postali”. Successivamente “Verifica il valore del Buono Fruttifero Postale” e poi su “Calcola Online”.
Con pochi clic comparirà in valore del vostro BFP al lordo della ritenuta fiscale.
Questi calcoli però sono indicativi, perché non si possono conoscere gli interessi prossimi.
Sul sito di Poste Italiane però troverete la documentazione sulle specifiche di calcolo per il valore di determinati Buoni.
Un altro sito che permette il calcolo dei BFP é quella della Cassa Depositi e Prestiti. I dati da inserire online per il calcolo sono i medesimi da utilizzare per il sito di Poste Italiane.
Esistono poi alti siti che permettono questi calcoli ma affidatevi sempre alle fonti più autorevoli. In fase di sottoscrizione dei Buoni Fruttiferi Postali l’incaricato di Poste Italiane vi fornirà una preventiva stima, per consentirvi di scegliere la tipologia di investimento più adatta alle vostre esigenze.
I BFP sono prodotti finanziari senza rischio quindi anche accumulando cifre non altissime di rendimento non avrete “brutte sorprese”. In qualsiasi momento potrete riscuotere senza more il denaro depositato.
Sono tutti ottimi vantaggi che rendono i Buoni Fruttiferi un investimento sicuro e redditizio per chiunque.
In generale possiamo dire che i Buoni Fruttiferi Postali sono soggetti a tassazione, innanzitutto sui rendimenti accumulati il 12,5 % circa, molto inferiore ai BOT e a tutte le altre forme di investimenti finanziari.
L’imposta di bollo annuale é pari allo 0,2% della cifra investita. Il rendimento mimino stimato é pari allo 0,25% lordo annuale, ed arriva fino ad un massimo del 3,5% sempre annuale, solo però per investitori che hanno scelto un periodo molto lungo di investimento, sopra ai 10 anni come minimo.