osteopata

Osteopatia e fisioterapia: quali sono le differenze

Capita spesso che le persone confondano osteopatia e fisioterapia ne parlino in modo quasi intercambiabile. È normale che i non addetti ai lavori non conoscano le specificità di ogni branca della medicina, ma se si ha qualche problema che richiede l’intervento di un terapista è bene sapere a chi ci si deve rivolgere.

Ovviamente sarà il medico stesso a indicarvi quale sia l’approccio migliore per la vostra specifica situazione, per questo è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati e competenti; a Torino opera Dante Donato, osteopata e fisioterapista specializzato anche in terapia strumentale, kinesiologia e correzione della postura.

In quanto pazienti, invece, basterà sapere che esistono differenze sostanziali tra le due discipline, sia in termini di approccio che di tecniche utilizzate.

Cos’è l’osteopatia

L’idea alla base dell’osteopatia è che il benessere generale del corpo dipenda dal corretto funzionamento di ossa, muscoli, legamenti e tessuti connettivi. Le tecniche di manipolazione utilizzate mirano a ripristinare l’equilibrio strutturale del corpo. L’approccio è di tipo olistico: l’osteopata considera il corpo come un’unità in cui tutti i sistemi sono interconnessi. Un disturbo in una zona del corpo può influenzare negativamente l’intero organismo.

Le tecniche dell’osteopatia comprendono manipolazioni articolari e massaggi muscolari con la finalità di migliorare la circolazione, alleviare il dolore e migliorare la mobilità. È spesso utilizzata per trattare dolori muscoloscheletrici, come mal di schiena, dolori articolari e tensioni muscolari, ma può essere efficace anche in casi di disturbi digestivi, mal di testa e stress.

Cos’è la Fisioterapia

La fisioterapia è una disciplina più ampia che si occupa in generale della riabilitazione fisica. Il fisioterapista interviene principalmente con persone che hanno subito incidenti o interventi chirurgici, oppure con coloro soffrono di patologie croniche che limitano il movimento, compreso l’invecchiamento. L’obiettivo principale della fisioterapia è ripristinare la funzionalità motoria, la coordinazione e l’equilibrio e rinforzare la massa muscolare.

Tra le diverse tecniche utilizzate ci sono esercizi terapeutici, terapie manuali, elettroterapia, idroterapia e la rieducazione posturale. A differenza dell’osteopatia, che tende a essere più preventiva e globale, la fisioterapia è spesso mirata a trattamenti per problemi specifici, come la riabilitazione dopo un’operazione chirurgica o il recupero da un infortunio sportivo.

Osteopata e fisioterapista: come agiscono

La differenza principale tra osteopatia e fisioterapia risiede nell’approccio al trattamento. L’osteopatia adotta una visione olistica del corpo, focalizzandosi sul miglioramento dell’equilibrio generale e sulla prevenzione. La fisioterapia invece ha un approccio più tecnico e in qualche modo più legato all’ambito medico, ed è orientata alla riabilitazione.

Inoltre, mentre l’osteopata utilizza prevalentemente tecniche manuali per migliorare il funzionamento del corpo, il fisioterapista combina tecniche manuali con esercizi fisici per arrivare alla riabilitazione del paziente.

A chi rivolgersi

In base alle necessità individuali e al tipo di problema da affrontare si valuterà se rivolgersi a un osteopata o a un fisioterapista. In alcuni casi, una combinazione di entrambe le discipline può offrire il miglior risultato possibile, per questo è una buona idea rivolgersi a professionisti e a studi medici che mettano a disposizione una pluralità di servizi e trattamenti.

Fonti: IlSole24Ore – www.ilsole24ore.com/art/professioni-sanitarie-via-corso-laurea-osteopatia-AFuifsnC

Corriere della Sera – www.corriere.it/salute/dizionario/osteopatia-terapia/#:~:text=Tecnica%20terapeutica%20che%20consiste%20nella%20manipolazione%20delle%20ossa%20e%20dei%20muscoli.